BIGMAT: COSTRUIRE FRA LE COLLINE COSENTINE

COSTRUIRE FRA LE COLLINE COSENTINE

Realizzazione di una nuova costruzione in armonia con la tradizione rurale e la geomorfologia di Grisolia (CS).

I NUMERI DELL’INTERVENTO

  • Tipo di intervento: costruzione di nuova casa rurale privata
  • Luogo: Grisolia, località Finieri (CS)
  • Progettista e direttore dei lavori: architetto Filippo Saporiti
  • Impresa costruttrice: Miraglia Art Srls
  • Impianti e varie: Vittorio Di Gioia, Valente Cosimo, F.D.N. di
  • Davide Nocito, Rocco Crusco e Alfano Srl
  • Tempi di intervento: 8 mesi
  • Classe energetica: Classe B
  • Materiali forniti da: BigMat F.lli Crusco di Grisolia (CS)

Immerso nelle colline cosentine affacciate sul mar Tirreno, fra frutteti, viti e ulivi, sorge Grisolia (CS) il centro urbano di origine medievale, il cui nome in latino potrebbe significare oro, toponimo forse metaforico della particolare fertilità delle terre o forse indicazione della presenza di miniere d’oro. Il panorama della riviera tirrenica dei cedri e le bellezze del Parco nazionale del Pollino, il più grande d’Italia, sono stati la cornice bucolica della costruzione di una nuova casa rurale unifamiliare con annesso deposito agricolo. Protagonisti e partner in questo progetto l’architetto Filippo Saporiti di Diamante (CS) e BigMat F.lli Crusco, proprio di Grisolia, che hanno realizzato la nuova costruzione in località Finieri, su un versante collinare dove si trova l’azienda agricola della famiglia che occuperà la nuova villa.

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LA NUOVA COSTRUZIONE

Il progetto della nuova costruzione ha coinvolto una superficie complessiva di 20mila mq di cui 140 mq coperti. Il fabbricato in legno lamellare, a pianta rettangolare, ha previsto uno sviluppo in elevazione di due piani fuori terra e uno interrato, collegati internamente da una scala a chiocciola. La villa rurale è stata progettata e costruita secondo i tratti tipici dell’edilizia locale caratterizzata appunto da volumi a due piani. «I clienti desideravano una casa in legno che si adattasse all’ambiente circostante – specifica l’architetto Filippo Saporiti che ha curato il progetto –. Attorno alla costruzione ci sono infatti 10mila mq di terreni a clive con terrazzamenti coltivati ad alberi da frutto e dedicati all’apicoltura». Al piano interrato è stato progettato e realizzato un deposito per le derrate alimentari e gli attrezzi, diviso in tre spazi, e a cui si accede anche esternamente tramite una rampa; in futuro tale spazio potrebbe essere trasformato in un’ambiente per la lavorazione di prodotti tipici calabresi, «tra i progetti futuri dell’azienda agricola ci potrebbe essere anche la creazione di un laboratorio per prodotti come il cedro o i fichi secchi o la realizzazione di un agriturismo» ipotizza l’architetto Saporiti. Il piano terra ospita la zona giorno con un ingresso, la cucina e il ripostiglio; nella zona notte due stanze da letto e i servizi igienici, la terza stanza con servizi si trova invece al primo piano. Per rispettare l’armonia dell’ambiente, in cui si inserisce la costruzione, è stata posta particolare attenzione allo stile architettonico definito da linee essenziali e volumi spogli di ornamenti, privilegiando piuttosto la luminosità degli spazi grazie a grandi e numerosi finestre oltre che gli accorgimenti per il controllo della temperatura in estate e la posa del riscaldamento a pavimento per l’inverno. Il piano interrato, costruito in cemento armato, fa da base al resto della struttura e al tetto costruiti in legno lamellare e la copertura in classiche tegole portoghesi. Per la salubrità degli ambienti al piano terra è stato realizzato un solaio distaccato dal terreno oltre all’applicazione di strati isolanti e impermeabilizzanti alle fondazioni per offrire un buon drenaggio, tale da impedire la risalita capillare.

«Puntavamo al raggiungimento di una classe energetica alta e grazie a una serie di accorgimenti come l’applicazione del cappotto termico, infissi in alluminio con doppi vetri e la coibentazione del tetto abbiamo ottenuto la Classe B».

Anche da BigMat F.lli Crusco sottolineano «la grande attenzione riservata allo studio climatico dell’edificio ma anche per le caratteristiche antisismiche altrettanto importanti per la realizzazione di una casa leggera, sicura e allo stesso tempo capace di abbattere i costi di climatizzazione. Cerchiamo sempre più di promuovere e diffondere questa tipologia di costruzione che ben si adatta ai nostri contesti». La scelta dei materiali ha giocato un ruolo fondamentale nella realizzazione di un’architettura semplice, fruibile, e funzionale ma soprattutto compatibile con la naturalità del luogo. Curato nel dettaglio anche l’interior design con la posa di pavimenti in parquet, ceramiche ed elementi d’arredobagno di pregio.

 

L’AREA VERDE ESTERNA

Tra i lavori è previsto anche l’assestamento dell’area esterna e la realizzazione della recinzione con un muro di contenimento lungo tutto il perimetro. L’ampio spazio esterno ha reso possibile progettare l’intervento di costruzione in un contesto ben definito e immerso nel verde, con percorsi e vialetti irregolari di pietra reperita in loco e posti in opera a taglio irregolare. La delimitazione dell’intera area è definita a tratti da muretti di pietra a secco e palificate in legno con aiuole di piante rampicanti, siepi di mirto, piante aromatiche, alberi ad alto fusto fruttiferi e vegetazione caratteristica della zona mediterranea.

IL RUOLO DI BIGMAT

BigMat F.lli Crusco è una delle attività storiche del cosentino. Da anni specializzati nell’assistenza e vendita di materiale edile e termoidraulico, offrono prodotti a 360° anche per l’interior design, con un’ampia selezione di prodotti. Per la realizzazione della villa rurale di Grisolia hanno fornito tutti i materiali: il legno lamellare, il cartongesso Knauf, le tegole portoghesi IBL, il prodotto cappotto Kerakoll, Keraklima, rete Aquastop e la finitura Kerakover Eco Acrilex Flex con colorazione effettuata con tintometro Kerakoll. Si sono occupati del coordinamento, della posa in opera della struttura e dell’impiantistica, oltre ai lavori di posa e pittura di cartongesso, pavimenti e parquet. Per l’arredo hanno fornito: arredobagno di Nobili Rubinetterie e pavimentazioni ceramiche e rivestimenti di Atlas Concorde.

L’ARCHITETTO

Filippo Saporiti • Architetto e progettista dal 2004, opera nell’area cosentina dove si occupa sia di edilizia privata sia di lavori pubblici con interventi sulla viabilità pubblica, dalle piste ciclabili e pedonali ai rifacimenti stradali. Sempre in zona si è occupato del rifacimento dell’edificio storico della chiesa di San Michele a Santa Maria del Cedro (CS). Si è occupato della direzione dei lavori per il Centro visite Acquario multimediale Parco marino regionale Riviera dei Cedri a Diamante (CS). Ha svolto un’esperienza all’estero con il progetto Leonardo, collaborando con lo studio tecnico DECYA di Siviglia in Spagna. Dal 2005 è tecnico esterno presso l’UTC settore Urbanistica del Comune di Diamante (CS).

Posted on 30 Settembre 2016 in BigMat, comunicati stampa

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